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Terza Relazione sul monitoraggio dei provvedimenti legislativi e attuativi del Governo Meloni con aggiornamento al 30 giugno 2023

Nella relazione trimestrale sullo stato di attuazione vengono esposti, anche attraverso tabelle, rappresentazioni grafiche e tavole di sintesi, i principali risultati dell’attività del monitoraggio legislativo e amministrativo svolto dal Dipartimento per il programma di Governo dall’insediamento del Governo Meloni (22 ottobre 2022) al 30 giugno 2023 con particolare attenzione alle attività poste in essere nell’ultimo trimestre.

In breve, gli esiti del monitoraggio condotto evidenziano che:

 dal 22 ottobre 2022 al 30 giugno 2023 l’attività legislativa di iniziativa governativa ha condotto alla deliberazione, nelle 41 sedute del Consiglio dei Ministri, di 103 provvedimenti legislativi, di cui 32 (il 31%) decreti-legge, 26 (il 25%) decreti legislativi e 45 (il 44%) disegni di legge. Tale attività, negli ultimi tre mesi, è consistita nella deliberazione di 33 nuovi provvedimenti legislativi, di cui 10 decreti-legge, 7 decreti legislativi (2 in esame definitivo, 4 in esame preliminare e 1 avvio esame) e 16 disegni di legge (3 in esame preliminare), in 15 sedute del Consiglio dei Ministri;

• dall’analisi dei provvedimenti legislativi di iniziativa governativa emerge la volontà del Governo di rendere quanto più possibile autoapplicative le norme deliberate. Il Governo si è infatti impegnato nel redigere norme dettagliate e tali da limitare il ricorso a provvedimenti di secondo livello, anche in modo da rendere efficaci in breve tempo le disposizioni introdotte dalle norme stesse e immediatamente disponibili le risorse finanziarie stanziate. Dei 58 provvedimenti legislativi pubblicati in Gazzetta Ufficiale, 20 sono autoapplicativi e 16 rinviano ciascuno a un solo provvedimento attuativo. Nel complesso, gli atti che hanno previsto nessuno o un solo provvedimento attuativo ammontano al 62% dei provvedimenti legislativi emanati;

• i provvedimenti attuativi complessivamente previsti dall’attività legislativa di iniziativa governativa sono 296, di cui 75 sono stati emanati. La maggior parte dei provvedimenti attuativi previsti dal Governo (118) è costituita da quelli contenuti nella legge di Bilancio per il 2023. Lo sforzo del Governo di limitare il rinvio a provvedimenti attuativi, al fine di rendere efficaci le proprie disposizioni legislative, è stato profuso anche nella legge di Bilancio che presenta un numero di provvedimenti attuativi più basso della media delle leggi di Bilancio degli ultimi 10 anni e, comunque, molto inferiore rispetto alle leggi di Bilancio presentate negli ultimi tre anni. Per quanto riguarda, invece, le Amministrazioni, il maggior numero di provvedimenti è stato emanato dal Ministero dell’Economia e delle finanze e dal Ministero della Salute;

• gli esiti dell’analisi economico-finanziaria confermano la tendenza a limitare il ricorso alla normativa secondaria anche per lo stanziamento delle risorse previste. I provvedimenti legislativi di iniziativa governativa hanno previsto per l’esercizio finanziario 2023 un ammontare di euro 53.375.741.631,58, di cui l’89,9% (pari ad euro 47.994.040.976,14) è collegato a norme autoapplicative e solo il 10,1% (pari ad euro 5.381.700.655,44) è legato all’adozione di provvedimenti di secondo livello. Considerando i 994.040.976,14 euro già disponibili in quanto riferiti a norme autoapplicative e i 3.312.385.511,94 euro sbloccati con l’adozione dei provvedimenti attuativi, risulta che, al 30 giugno 2023, è stato complessivamente reso disponibile un ammontare di risorse pari al 96,1% (51.306.426.488,08 euro) delle risorse complessivamente stanziate per l’esercizio finanziario 2023;

• il Governo Meloni ha complessivamente reso utilizzabili risorse pari a 58.044.952.676,08 euro, di cui 51.306.426.488,08 euro indicati nel punto precedente e 738.526.188,00 euro sbloccati dall’adozione dei provvedimenti attuativi riferiti alla XVIII legislatura;

• l’analisi economico-finanziaria della legge di Bilancio per il 2023 evidenzia che dei 39.286.131.332,14 euro stanziati per l’esercizio finanziario 2023, l’89,9%, pari a 35.311.861.332,14 euro è riferibile a norme autoapplicative, mentre il restante 10,1% degli stanziamenti, pari a 3.974.270.000,00 euro, è previsto da norme che, per la loro attuazione, rinviano a decreti di secondo livello. Alla data del 30 giugno 2023, con l’adozione dei 45 provvedimenti attuativi, sono stati “sbloccati” 1.967.770.000,00 euro, pari al 50,5% dei 3.974.270.000,00 euro legati all’adozione dei provvedimenti attuativi, mettendo complessivamente a disposizione, per la realizzazione delle misure introdotte, 37.279.631.332,14 euro, pari al 94,9% delle risorse stanziate per l’esercizio finanziario 2023;

• il Governo ha proseguito l’attività di adozione anche dei provvedimenti attuativi “ereditati” dalle precedenti legislature. In particolare, lo stock di provvedimenti ereditato dai Governi della XVIII legislatura si è ridotto di 101 provvedimenti, passando da 376 al 22 ottobre ai 275 provvedimenti da adottare al 30 giugno 2023.

Scarica il testo della Terza relazione sul monitoraggio dei provvedimenti legislativi e attuativi versione "in pillole"  formato pdf.

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