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Equità tra generazioni e inclusione di genere nelle leggi: introdotte la valutazione di impatto generazionale e quella di impatto di genere

Data 20/11/2025

Nella Gazzetta Ufficiale n. 265 del 14 novembre 2025 è stata pubblicata la Legge n. 167 del 10 novembre 2025, recante “Misure per la semplificazione normativa e il miglioramento della qualità della normazione e deleghe al Governo per la semplificazione, il riordino e il riassetto in determinate materie”.

Il provvedimento introduce, tra le varie misure, l’obbligo della valutazione di impatto generazionale (VIG) e rafforza la valutazione di impatto di genere nell’ambito della regolamentazione.

La legge prevede che venga realizzata una valutazione preventiva degli atti normativi, che tenga conto dell’impatto sociale, ambientale ed economico sulle giovani generazioni e su quelle che verranno.

Nello specifico, gli atti normativi del Governo, ad eccezione dei decreti-legge, devono essere accompagnati da una analisi preventiva degli effetti ambientali o sociali ricadenti sui giovani e sulle generazioni future (Valutazione di impatto generazionale – VIG) da effettuarsi nell’ambito dell’analisi di impatto della regolamentazione (AIR).

In tal modo il Governo può valutare gli effetti nel lungo periodo delle politiche pubbliche e, in particolar modo, di quelle che possono avere rilevanti costi di tipo ambientale o sociale.

Viene istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, l’Osservatorio per l’impatto generazionale per monitorare la reale promozione dell’equità intergenerazionale tra generazioni future nella produzione normativa.

Nell’ambito dell’Analisi di Impatto della Regolamentazione (AIR) e della Verifica di Impatto della Regolamentazione (VIR), inoltre, viene introdotta la valutazione dell’impatto di genere, al fine di garantire l’applicazione del principio di uguaglianza di genere e l’effettiva parità in ogni ambito della vita pubblica e privata. Pertanto, ogni proposta normativa dovrà essere sottoposta a una analisi preventiva per valutare gli effetti delle disposizioni sulla parità di genere, nonché a una verifica ex post del relativo impatto.

La valutazione d’impatto generazionale e quella di genere sono espressione di un impegno concreto finalizzato a migliorare la qualità della normazione, promuovendo un approccio basato sull’equità tra generazioni e sull’inclusione di genere.