27 maggio 2025
Con il decreto 2 aprile del Ministero del lavoro e delle politiche sociali è stato adottato il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali per il triennio 2024-2026 e sono state ripartite le risorse afferenti al Fondo nazionale politiche sociali e al Fondo povertà.
Gli obiettivi principali sono i seguenti:
- rafforzamento dei servizi sociali su tutto il territorio nazionale;
- contrasto alla povertà;
- tutela delle persone in povertà estrema e senza dimora.
Il Piano è suddiviso in 3 capitoli:
- 1 - Quadro di riferimento - Parte generale;
- 2 - Piano sociale nazionale 2024-2026;
- 3 - Piano nazionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2024-2026.
Il Piano sociale nazionale 2024-2026:
- programma l’utilizzo delle risorse afferenti al Fondo nazionale per le politiche sociali;
- sviluppa, nei limiti delle risorse disponibili, gli interventi e i servizi necessari per la progressiva definizione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS) da garantire su tutto il territorio nazionale.
Il Piano nazionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2024-2026:
- programma l’utilizzo delle risorse afferenti al Fondo povertà;
- sviluppa, nel limite di tali risorse, gli interventi e i servizi rivolti a:
- beneficiari dell’Assegno di inclusione, necessari all’attuazione della misura come livello essenziale delle prestazioni sociali (LEPS);
- nuclei familiari in simili condizioni di disagio economico;
- persone in condizione di povertà estrema e senza dimora, ai sensi dell’articolo 7, comma 9, del decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147, in coerenza con le Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia.
Il decreto prevede anche il riparto delle risorse complessive del triennio - pari a € 3.005.350.253 - tra il Fondo nazionale politiche sociali (€ 1.192.551.943) e il Fondo povertà (€ 1.812.798.310).