Potenziamento dei servizi educativi per l’infanzia e degli asili nido: adottato il decreto di riparto del contributo per il 2024 per 230 milioni di euro

7 marzo 2024

E’ pienamente operativo il decreto del Ministro dell'Interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il Ministro dell'istruzione e del merito, con il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR e con il Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, recante il riparto del contributo di 230 milioni di euro, per l'anno 2024, ai Comuni delle Regioni a statuto ordinario, della Regione Sicilia e della Regione Sardegna, finalizzato – in sintesi – a incrementare il numero dei posti nei servizi educativi per l'infanzia.

La ripartizione delle risorse avviene sulla base dei criteri e delle modalità esplicitate nella Nota metodologica recante gli “Obiettivi di servizio asili nido e modalità di monitoraggio per la definizione del livello dei servizi offerto per il 2024, in base al comma 172 dell’articolo 1 della legge n. 234 del 30 dicembre 2021”, approvata nella seduta della Commissione tecnica per i fabbisogni standard del 17 novembre 2023.

Ciascun Comune beneficiario dovrà assicurare il raggiungimento dell’obiettivo di servizio assegnato per l’anno 2024, in termini di utenti aggiuntivi per i servizi educativi per l’infanzia, nonché destinare le risorse al potenziamento dei servizi educativi per l’infanzia.

Con il decreto sono, altresì, disciplinati gli obiettivi di potenziamento dei posti di asili nido da conseguire, per ciascuna fascia demografica del bacino territoriale di appartenenza, con le risorse assegnate, nonché le modalità di monitoraggio sull'utilizzo delle risorse stesse

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